Il Villaggio del sole: centro di assistenza e accompagnamento per i bambini più bisognosi
“Il Progetto - continua il sacerdote - fu concepito come collaborazione alla Commissione Diocesana per la Salute della diocesi di Dedza, e prevedeva il sostegno alle diverse iniziative a favore dei bambini poveri e ammalati assistiti nei centri medici diocesani. A causa della rapida diffusione del virus, molti genitori muoiono lasciando bambini soli, senza nessuno che si prenda cura di loro, e la cui fragile esistenza deve fare, inoltre, i conti con la mancanza di cibo, acqua potabile, con malaria, colera e con altre malattie endemiche. La diocesi di Dedza garantisce l’assistenza sanitaria attraverso alcuni presidi sanitari dislocati su un vasto territorio. Strutture anguste, scarsi mezzi e materiale obsoleto rendono vani gli sforzi del ridotto personale” racconta don Raimo. “Per l’anno in corso abbiamo un progetto che prevede la costruzione del ‘Villaggio del sole’ che ospiterà e curerà i bambini più bisognosi dai 2 ai 5/6 anni. E’ pensato come un centro di assistenza e accompagnamento diurno, con possibilità di residenza, nel quale offrire a bambini particolarmente bisognosi, assistenza sanitaria, nutrimento e stimoli didattici, senza sradicarli dai contesti di origine.” “E’ necessario muoversi in fretta perché le urgenze sono tante e le devastanti alluvioni che colpiscono periodicamente il Paese continuano a fare numerose vittime, soprattutto tra i bambini” conclude il sacerdote. (AP/AR) (22/5/2015 Agenzia Fides)
Villaggio del sole - Video: