VENEZUELA, Caracas (Agenzia Fides) – L'Arcivescovo di Caracas, il Cardinale Jorge Urosa Savino, ha chiesto il rispetto per i prigionieri politici. La nota inviata a Fides da una fonte locale riferisce che durante la celebrazione del 150° anniversario della nascita del Venerabile José Gregorio Hernández Cisneros, svoltasi domenica scorsa, 26 ottobre, il Cardinale ha invitato le autorità del Venezuela a rispettare i prigionieri politici nel paese.
A questo proposito ha citato tra gli altri il leader del Partito "Voluntad Popular", Leopoldo Lopez, i sindaci Enzo Scarano e Daniel Ceballos, e il Commissario Salvatore Lucchese, che sono detenuti nel centro penitenziario Ramo Verde (Los Teques), "imputati senza prove, sottoposti a un giudizio indebito, senza un giusto processo, maltrattati in carcere e minacciati adesso di essere trasferiti chissà dove" ha detto il Cardinale.
“Oggi che siamo davanti all’esempio di una personalità grande come il dottor Hernandez Cisneros – ha detto l’Arcivescovo di Caracas -, mentre esaltiamo i valori dell’umanità, dobbiamo anche avere rispetto per le persone che potrebbero essere avversari politici o anche di pensiero opposto a qualcuno". La possibilità di trasferimento dei prigionieri politici in un altro centro di detenzione è stata fatta anche dalla moglie di Lopez attraverso le reti sociali.
José Gregorio Hernández Cisneros (1864 –1919) è stato un medico, scienziato e docente. Dovette interrompere per due volte il suo cammino verso il sacerdozio a causa della malattia, quindi entrò nel Terz’Ordine francescano. Fervido credente, ha dedicato la sua vita ai fratelli più bisognosi esercitando la professione di medico. I venezuelani lo considerano già santo. (CE) (Agenzia Fides, 28/10/2014)
A questo proposito ha citato tra gli altri il leader del Partito "Voluntad Popular", Leopoldo Lopez, i sindaci Enzo Scarano e Daniel Ceballos, e il Commissario Salvatore Lucchese, che sono detenuti nel centro penitenziario Ramo Verde (Los Teques), "imputati senza prove, sottoposti a un giudizio indebito, senza un giusto processo, maltrattati in carcere e minacciati adesso di essere trasferiti chissà dove" ha detto il Cardinale.
“Oggi che siamo davanti all’esempio di una personalità grande come il dottor Hernandez Cisneros – ha detto l’Arcivescovo di Caracas -, mentre esaltiamo i valori dell’umanità, dobbiamo anche avere rispetto per le persone che potrebbero essere avversari politici o anche di pensiero opposto a qualcuno". La possibilità di trasferimento dei prigionieri politici in un altro centro di detenzione è stata fatta anche dalla moglie di Lopez attraverso le reti sociali.
José Gregorio Hernández Cisneros (1864 –1919) è stato un medico, scienziato e docente. Dovette interrompere per due volte il suo cammino verso il sacerdozio a causa della malattia, quindi entrò nel Terz’Ordine francescano. Fervido credente, ha dedicato la sua vita ai fratelli più bisognosi esercitando la professione di medico. I venezuelani lo considerano già santo. (CE) (Agenzia Fides, 28/10/2014)