CILE, Aysen (Agenzia Fides) – Incoraggiati da Papa Francesco a “costruire una Chiesa povera e per i poveri”, oltre 100 laici, leader di gruppi sociali, 30 vescovi impegnati con le realtà e movimenti sociali nei loro paesi, e circa 50 operatori pastorali, nonché alcuni membri della Curia romana, parteciperanno all'Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari che si tiene a Roma dal 27 al 29 ottobre, organizzato e promosso dal Pontificio Consiglio della “Giustizia e della Pace”, in collaborazione con la Pontificia Accademia delle Scienze Sociali.
Dal Cile partecipano il Vicario apostolico di Aysén, Sua Ecc. Mons. Luis Infanti Della Mora e Francisca Rodriguez di Santiago, direttrice della “Anamuri” “Associazione nazionale delle donne rurali ed indigene”. Mons. Infanti è sempre stato mediatore di gruppi sociali soprattutto nella difesa del diritto dell'acqua. Infatti per lui la proprietà dell'acqua è anche una questione di sovranità, come ha ripetuto diverse volte, citando il caso di Aysén (Vedi Fides 3/10/2014).
Francisca Rodriguez di Santiago è nota per la difesa dei diritti dei campesinos. Per anni ha addestrato migliaia di persone tramite “La Vía Campesina”, il movimento contadino internazionale, che afferma il diritto del popolo di definire il proprio sistema alimentare.
Tra gli obiettivi dell’incontro, vi sono: condividere il pensiero sociale di Francesco; discutere le cause della crescente disuguaglianza e l'esclusione sociale in tutto il mondo; riflettere sulle esperienze di organizzazione di movimenti popolari nel risolvere i problemi del territorio; valutare il ruolo dei movimenti nel processo di costruzione della pace e di rispetto per l'ambiente; illustrare la relazione dei movimenti popolari con la Chiesa, e come pensare a una collaborazione permanente. (CE) (Agenzia Fides, 25/10/2014)
Dal Cile partecipano il Vicario apostolico di Aysén, Sua Ecc. Mons. Luis Infanti Della Mora e Francisca Rodriguez di Santiago, direttrice della “Anamuri” “Associazione nazionale delle donne rurali ed indigene”. Mons. Infanti è sempre stato mediatore di gruppi sociali soprattutto nella difesa del diritto dell'acqua. Infatti per lui la proprietà dell'acqua è anche una questione di sovranità, come ha ripetuto diverse volte, citando il caso di Aysén (Vedi Fides 3/10/2014).
Francisca Rodriguez di Santiago è nota per la difesa dei diritti dei campesinos. Per anni ha addestrato migliaia di persone tramite “La Vía Campesina”, il movimento contadino internazionale, che afferma il diritto del popolo di definire il proprio sistema alimentare.
Tra gli obiettivi dell’incontro, vi sono: condividere il pensiero sociale di Francesco; discutere le cause della crescente disuguaglianza e l'esclusione sociale in tutto il mondo; riflettere sulle esperienze di organizzazione di movimenti popolari nel risolvere i problemi del territorio; valutare il ruolo dei movimenti nel processo di costruzione della pace e di rispetto per l'ambiente; illustrare la relazione dei movimenti popolari con la Chiesa, e come pensare a una collaborazione permanente. (CE) (Agenzia Fides, 25/10/2014)