“La situazione del paese non dipende solo da un problema politico” afferma Mons. Parra Sandoval


VENEZUELA, Ciudad Guayana (Agenzia Fides) – "Per me la situazione del paese non dipende solo da un problema politico, ma da altri elementi che hanno radici profonde nella società. La famiglia per esempio, ogni giorno è sempre più disintegrata, e nelle famiglie dove c'è violenza i bambini imparano ad essere violenti, e quando crescono continueranno ad essere violenti. Una famiglia in cui mancano i genitori, comincia a sgretolarsi, e allo stesso modo la società. C'è una profonda crisi della famiglia e della fede. A noi ci deve unire la fede come famiglia, perché siamo figli di Dio. Così non dobbiamo aggredire l'altro o odiarlo perché la pensiamo in modo diverso, ma ci dobbiamo rispettare a vicenda": sono le parole del Vescovo della diocesi di Ciudad Guayana, Sua Ecc. Mons. Mariano José Parra Sandoval, riportate nella nota inviata all’Agenzia Fides.
Mons. Parra Sandoval, intervistato dalla stampa locale in occasione della Settimana Santa, è stato invitato ad esprimersi anche sul dialogo come soluzione per risolvere la grave situazione in cui si trova la nazione. Il Vescovo ha sottolineato che ci sono delle condizioni: "Non posso sedermi e parlare con qualcuno che mi insulta. Bisogna mettere delle condizioni al governo, come punire la violenza da entrambe le parti, perché quando vedo che l'opposizione va a finire in prigione e non succede così per i seguaci violenti del governo, che usano le bande armate per combattere contro l'altra parte, allora non credo che ci sarà la pace. Anzi, non ci può essere pace quando un lato è punito e l'altro fa quello che vuole, e lo dico non perché l’ho sentito dire, ma perché l'ho visto".
Benché sia ormai ufficialmente iniziato il dialogo di pace, i gruppi dell’opposizione attendono gesti concreti che esprimano la disponibilità del governo per dare soluzione alle richieste fondamentali della popolazione. (CE) (Agenzia Fides, 16/04/2014)