La Chiesa invita alla solidarietà con le vittime delle piogge, Neuquén la zona più colpita


ARGENTINA, Neuquén (Agenzia Fides) – "A causa dell'emergenza climatica che vive la città di Neuquén in seguito alle pesanti piogge degli ultimi giorni, molte famiglie dei nostri quartieri hanno dovuto essere sfollate e molti altri hanno subito gravi danni alle loro case" ha detto il Vescovo di Neuquén (circa 1000 km a sud di Buenos Aires), Sua Ecc. Mons. Virginio Domingo Bressanelli, S.C.I, in un comunicato pervenuto all’Agenzia Fides. Il Vescovo esprime la sua solidarietà alle famiglie colpite dai violenti temporali che hanno investito la provincia e invita le parrocchie a coordinare gli sforzi per gli aiuti.
Sebbene la situazione meteorologica sembra dare una tregua, alcuni media locali hanno fatto un primo bilancio: solo nella provincia di Neuquén risultano più di 1.500 persone evacuate, più di 3.000 in tutto il paese. Neuquén è comunque la zona più colpita, dove ancora non sono state ripristinate le strade di collegamento con i piccoli paesini vicini. Nella provincia di Buenos Aires il fiume Lujan ha straripato costringendo 80 famiglie ad abbandonare le loro case. A Catamatca hanno lasciato le loro abitazioni 400 persone, molte delle quali sono ancora ospitate nella chiesa di Catamarca. A Rio Negro ci sono 500 persone per strada, a causa della enorme quantità d'acqua che è penetrata dentro alle loro case. A Chubut si è registrato un morto e 70 famiglie senza casa. (CE) (Agenzia Fides, 09/04/2014)