Mons. Gomez cerca sostegno fra coloro che non sono d’accordo sulla riforma dell’immigrazione


STATI UNITI, Los Angeles (Agenzia Fides) – L'Arcivescovo di Los Angeles, Sua Ecc. Mons. José Gómez, noto per il suo impegno a favore degli immigrati e per il sostegno alla riforma dell'immigrazione (vedi Fides 14/01/2014) ha incontrato ieri al Town Hall di Los Angeles i leader della società civile che sono contrari alla riforma della legge, per presentare le sue proposte.
La nota inviata all’Agenzia Fides riferisce che l'Arcivescovo ha citato i risultati aggiornati dell'ultima inchiesta americana sul tema, secondo la quale 6 nordamericani su 10 sono favorevoli a far uscire dall’ombra i senza documenti. Si è inoltre soffermato sui numerosi interventi pronunciati da Papa Francesco a favore dei migranti.
Ad ogni domanda dei presenti, l'Arcivescovo ha risposto con chiarezza, onestà e in modo deciso. "Le domande ci hanno aiutato a capire che si tratta di una questione molto complessa, a cui dobbiamo trovare una soluzione" ha detto Mons. Gomez senza perdere l'ottimismo nonostante le dure critiche.
Manuel Pastor, professore dell'Università del Sur della California, ha affermato: "Coloro che oggi si oppongono alla riforma dell'immigrazione non sono a conoscenza dei benefici che apporterebbe al paese l’approvazione della legge. C'è un impatto positivo degli immigrati sull'economia della California; e non c'è alcuna concorrenza tra gli afro-americani e gli immigrati".
Alla fine di giugno 2013, il Senato ha approvato la legge che prevede la cittadinanza per gli immigrati privi di documenti arrivati negli Stati Uniti prima del 31 dicembre 2011 e che non hanno precedenti penali. Tuttavia, a causa dei disaccordi tra democratici e repubblicani, alla Camera non è stata ancora fissata una data per la sua discussione e la votazione. (CE) (Agenzia Fides, 15/01/2014)

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